1986 08 Articolo: AZZURRA 4 FINALMENTE NUDA
Riportiamo il testo dell'articolo di CARLO MARINCOVICH apparso su Repubblica il 1986/08/03.
testo:
AZZURRA 4 FINALMENTE NUDA
SOTTO le dolci colline dell' Umbria, proprio là dove aleggia il fantasma di Annibale, oggi viene varata in stile campagnolo la figlia "adulterina" di Azzurra. Cioè quell' Azzurra 4 che nessuno ha ancora visto, di cui tanto si parlava a Porto Cervo dieci giorni fa mentre varavano in pompa magna Azzurra 3. La madre è la stessa, il padre no. A disegnare Azzurra 3 è stato Andrea Vallicelli, autore della Azzurre precedenti. A progettare la "4" sono stati Franco ed Ernesto Sciomachen di Bologna con l' aiuto di Cino Ricci. Sono le due barche della discordia perchè hanno messo sottosopra il Consorzio e in Australia tra un mese cominceranno a confrontarsi tra loro per vedere quale va meglio e quale dovrà rappresentare i colori dello Yacht club Costa Smeralda alle grandi regate di Perth. Un varo campagnolo perchè la festicciola, in canottiera e brache corte, avviene sul piazzale della Società Aeronautica Italiana che dà proprio sulle ferme acque del laGo Trasimeno. All' ombra dei salici, tra torrette di cannoni, corazze di carri armati e mezzi da sbarco (tutti costruiti da questa società di antiche tradizioni aviatorie) gli operai del cantiere apriranno le pentole con le pietanze preparate dalle loro mogli e brinderanno con Cino Ricci e i pochi che hanno seguito amorevolmente la costruzione di questa barca voluta, in fondo, come il "male minore" per ovviare ai difetti delle altre. Una barca costata parecchio, rastrellando gli ultimi fondi di bilancio. Azzurra 4 è una delle barche più corte e più leggere nel vasto lotto di sfidanti che a Perth si daranno battaglia. E' la prima a sfruttare la nuova regola di Coppa America che stabilisce la lunghezza minima al galleggiamento in metri 13,42. Ebbene: Azzurra 4 misura al galleggiamento metri 12,90... Il regolament infatti non chiarisce se quei 13,42 devono essere con o senza l' equipaggio (di 11 persone) a bordo. Così astutamente si è optato per il "senza" in modo che a barca carica il minimo sia rispettato. Una barca più corta al galleggiamento è anche più leggera come stabilì tanto tempo fa il signor Archimede. E infatti Azzurra 4 pesa, grazie anche alla accuratissima costruzione, meno ancora di ciò che si diceva e cioè appena 20 tonnellate e 800 chili contro le 24-25 delle altre. Per reggere meglio il mare di Freemantle, la prua ha forme più piene delle precedenti Azzurre mentre la poppa è più larga. Ma la vera novità è la chiglia con due alette larghe 2,80 metri le quali anzichè essere inclinate come sulle altre Azzurre, sono perfettamente orizzontali. Stasera Azzurra 4 sarà caricata sul camion e domani partirà per Genova da dove il 6 salperà la nave polacca Wroclow che raggiungerà poi Ancona per caricare Italia 2, dell' altro consorzio italiano. Il 25 agosto le due barche saranno affidate in Australia ai rispettivi equipaggi tra i quali mancherà probabilmente Lorenzo Bortolotti lo skipper vicino alle dimissioni per divergenze con l' equipaggio.
03 agosto 1986 .