2006 12 Articolo: Bloemsma & Van Breemen
http://www.nauticalweb.com/superyacht/524/bloemsma/fe.htm
testo: BLOEMSMA & VAN BREEMEN FLYING EAGLE
Bloemsma & Van Breemen è un cantiere olandese la cui storia ha inizio nel 1974, quando realizzò il primo scafo totalmente custom e il cantiere si chiamava Jachtwerf Bloemsma di Makkum. L'azienda ha realizzato un totale di 136 carene complete in acciaio e alluminio, destinate tanto alla produzione custom per clienti diretti, quanto alla fornitura per altri cantieri. Nel 1997, il management ritenne opportuno mettere a frutto la grande esperienza maturata sino ad allora per arrivare alla realizzazione di yacht completi da commercializzare con il nuovo nome dell'azienda che, nello stesso anno, diviene l'attuale Bloemsman & Van Breemen.
Tale iniziativa industriale però, non ha escluso la realizzazione di scafi e altri lavori in a acciaio e alluminio per conto di terzi. Il cantiere ha realizzato sei yacht a vela di stile classico progettati da Hoek Design, inclusi l'80' Mulligan e il 74' Cpihue, yacht questo ultimo che è rientrato in cantiere dopo tre anni nei quali ha affrontato la circumnavigazione del globo e aver navigato per oltre 100.000 miglia senza alcun problema rilevante. La particolarità del materiale prediletto dal cantiere per la realizzazione dei suoi yacht, l'acciaio e le leghe di alluminio, gli hanno permesso di realizzare barche totalmente custom rispondendo anche alle richieste più stravaganti degli armatori che le commissionavano, tra queste rammentiamo l'82' Hoek, yacht a vela appartenente alla sempre più variegata categoria dei racer/cruiser, o il 96' Vripack Doggersbank Offshore, performante yacht a motore. Una delle particolarità che distinguono Bloemsma & Van Breemen è il cospicuo investimento destinato alla ricerca, per offrire yacht di grandi dimensioni capaci di essere sempre all'avanguardia in particolare per quanto riguarda la sicurezza e il comfort di navigazione. Inoltre, l'attività di sperimentazione svolta dal cantiere olandese è sempre tesa al raggiungimento di progetti capaci di esprimere elevate prestazioni, dunque, carene frutto di ricerche tecniche approfondite e in continua evoluzione. Indubbiamente si tratta di un cantiere che anziché attingere dai risultati progettuali ottenuti nella ricerca svolta principalmente nel settore del naviglio commerciale, è capace di offrire egli stesso delle soluzioni d'avanguardia. Dal 2000 Bloemsma & Van Breemen dispone di nuove aree produttive grazie alle quali è in condizioni di realizzare yacht fino a 65 metri di lunghezza. Attualmente, l'area occupata dallo stabilimento del cantiere olandese si sviluppa su una superficie di 20.000 mq, 5.500 dei quali occupati da strutture coperte, nelle quali si trovano maestranze e attrezzature in grado di assicurare una lavorazione particolarmente accurata di ogni elemento che andrà a costituire il superyacht in costruzione. Gli ultimi due lavori terminati presso le strutture del cantiere olandese sono due yacht molto diversi tra loro, a testimonianza dell'elevata flessibilità operativa. Si tratta del 90' Classic progettato da De Vries Lentsch Design e del moderno FLYING EAGLE del quale intendiamo parlarvi in questa occasione. Si tratta di un moderno motoryacht di 158', realizzato secondo le precise indicazioni dell'armatore che ha sviluppato il design della sua barca stimolando con le sue richieste l'attività di design di Andrew Langton e Pascale Reymond che hanno firmato questo progetto. Tanto per far capire a chi legge quanto sia stata meticolosa la cura del progetto da parte del suo armatore, riportiamo un aneddoto raccontato dal titolare del cantiere, il quale dice di essere entrato in contatto con l'armatore di FLYING EAGLE nel 2002 e di essersi sentito chiedere, dopo la presentazione del progetto alla sua attenzione, dove intendeva inserire il logo del cantiere. Naturalmente un armatore che si presenta con le idee così chiare agevola di molto il lavoro del cantiere, anche se, in questo caso si è trattato di un armatore che non ha delegato nessuno per discutere direttamente con chi avrebbe costruito la sua barca come sarebbe dovuto essere ogni più piccolo dettaglio, da quelli tecnici a quelli estetici. Prima di descrivere la compartimentazione dei quattro ponti che compongono il progetto di FLYING EAGLE, diciamo che si tratta di uno scafo dislocante realizzato in acciaio con sovrastruttura in alluminio, soluzione questa, che si traduce in prestazioni come velocità massima di 15,7 nodi e autonomia di ben 3.700 miglia, il tutto nel comfort tipico che uno scafo dislocante di queste dimensioni è in grado di assicurare. Come dicevamo in precedenza i ponti sono quattro, dei quali l'inferiore dedicato alla zona notte, ad eccezione delle sezioni maestra e poppiera rispettivamente occupate dall'imponente sala macchine e dal garage che ospita uno dei tre tender di bordo, un RIB per la precisione. Quattro le cabine dedicate agli ospiti, delle quali tre matrimoniali con letto posto per madiere e bagno riservato completo di vasca e box doccia, e una con letti in piano e bagno riservato. Sempre su questo ponte, nella sezione prodiera, troviamo il quartiere equipaggio con cabine dotate ognuna di bagno riservato, locale mensa e locale di servizio. Il ponte principale si caratterizza per un'area all'aperto nella zona poppiera completamente riparata sul cielo dal prolungamento del ponte superiore, dove si trovano un divano e due tavoli. All'interno della sovrastruttura troviamo la zona divani comunicante con la zona pranzo dotata di tavolo tondo e, verso prua, gli ampi locali destinati alla cucina e ai servizi di bordo. La zona prodiera di questo ponte è interamente dedicata alla suite armatore, dove troviamo un ufficio completo di impianti multimediali, divano e scrivania, dal quale si accede direttamente alla cabina sviluppata sull'intera larghezza dello scafo, in quanto in questa sezione la struttura è del tipo wide body. La cabina armatore si caratterizza per la presenza di letto king size in posizione centrale, di fronte al quale si trova un grande schermo al plasma, zona relax sulla sinistra con poltrone e tavolino, vanity sulla dritta e accesso alle due cabine armadi e al grande bagno con servizi separati, vasca centrale, box doccia e lavabi doppi. Sul primo ponte superiore troviamo nella zona prodiera la grande plancia di comando, dotata di finestrature laterali in grado di assicurare un'ottima visibilità sull'orizzonte, locale tecnico questo, comunicante con la cabina del comandante sullo stesso livello e con un ufficio. A poppavia di questa zona si sviluppa un salone con divani, poltrone, tavoli da caffè e un grande mobile bar in posizione centrale, oltre a un tavolo da gioco e gli immancabili impianti multimediali. Procedendo verso poppa si passa all'area esterna, parzialmente riparata dal prolungamento del ponte sotto cui si sviluppa e dotata di grande tavolo per pranzi all'aperto, divani perimetrali e altri accessori dedicati al relax. Il secondo ponte superiore è una vera e propria spiaggia in posizione predominante, qui infatti, troviamo due divani con tavoli che guardano verso prua, alle spalle dei quali sono presenti delle chaisse longue mobili con tavolini e tanto spazio che verso poppa è parzialmente occupato da un grande divano semicircolare con tavolo centrale poi, la zona tender, in grado di ospitare due RIB movimentabili con apposita gru. Indubbiamente si tratta di un progetto originale sia per compartimentazione sia per sviluppo delle linee, che nonostante nella zona prodiera si avvalgano di una sovrastruttura sviluppata sull'intera larghezza dello scafo risultano morbide e gradevoli. Tale risultato estetico è stato ottenuto facendo ricorso a linee raccordate tra loro in maniera molto efficace e soprattutto concentrando i volumi nella zona maestra e poppiera.
SCHEDA TECNICA
- Lunghezza f.t.: m 48,15
- Lunghezza al galleggiamento: m 43,28
- Larghezza massima: m 9,14
- Immersione massima: m 3,0
- Capacità serbatoi carburante: litri 84.000
- Velocità di crociera: nodi 14
- Velocità massima: nodi 15,7
- Autonomia alla velocità di crociera: miglia 3.700
- Motorizzazione: 2x3512B DI-TA Caterpillar
- Classificazione: MCross100A1/SSC/YachtmonoG6/LMC/UMS
- Architettura navale: Vripack Naval Architects
- Design esterno e interno: Reymond Langton Design.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Bloemsma & van Breemen Shipyard; Strƒnwei 30; 8754 HA Makkum, Netherlands; tel. +31(0)515-231785; fax +31(0)515-231844; e-mail: werf@bloemsma-vanbreemen.nl; sito web: www.bloemsma-vanbreemen.nl.