2007 09 Intervista a Roberto Radice

From NAUTIPEDIA
Jump to navigation Jump to search

http://www.top-management.it/articolo.php?id=251&titolo=Sessa Marine, il Made in Italy che vende

testo:

Intervista a Roberto Radice

Nel corso degli anni Sessa Marine è divenuta un riferimento europeo e mondiale nel mercato delle imbarcazioni da diporto. I punti di forza sono la qualità, la tecnologia e il design, senza dimenticare il vero fiore all’occhiello: lo “spirito familiare” che sottende tutte le iniziative del gruppo. Abbiamo incontrato l’onorevole Roberto Radice, proprietario dell’azienda nonchè volto noto della politica italiana.

Sessa Marine nasce nel 1958 e ha raggiunto la terza generazione di imprenditori che nella famiglia si dedicano a questo settore. Come si è articolato lo sviluppo dei suoi cantieri?

Pur attraverso varie trasformazioni societarie, la proprietà della Sessa è sempre stata della famiglia Braga-Radice e rappresenta un raro esempio di imprenditorialità familiare. All’iniziale settore dello stampaggio delle materie plastiche, Sessa attraverso diverse esperienze produttive dal settore dell’edilizia, al militare, all’ecologia e quindi alla nautica, ha accumulato un’esperienza unica nel settore dei plastici rinforzati. Sebbene l’azienda iniziò ad operare nella nautica per scelte economico-aziendali, questa si è presto tramutata in una passione personale e familiare, al punto da diventare il business principale. Da anni Sessa Marine ha scelto la produzione di imbarcazioni come unico e vincente prodotto, assumendo una posizione di mercato di grande prestigio e divenendo un riferimento europeo nel mercato delle imbarcazioni da diporto per qualità e design. Il Gruppo è composto dalla capogruppo Sessa Holding Spa, di cui io sono Presidente, recentemente trasformata da società produttiva a società di partecipazione e dalla neocostituita Sessa Marine Srl nata dalla cessione del ramo d’azienda della holding. Inoltre, la capogruppo possiede il 35% della collegata Seal Marine Srl di Catanzaro. La sede produttiva si trova a Cividate, non lontano dal Lago d’Iseo, mentre nei nuovi uffici di Vimercate opera la direzione generale, lo staff commerciale e marketing e le funzioni amministrative e finanziarie dell’azienda. A Cortenuova, a pochi Km. da Cividate, un’unità di engineering è dedicata alla ricerca e sviluppo e alla realizzazione dei prototipi e degli stampi dei nuovi modelli. A Roccelletta di Borgia, in provincia di Catanzaro, in un complesso di oltre 2000 mq., grazie alla partecipazione finanziaria con la Società Seal Marine, Sessa Marine produce la quarta gamma di prodotto, la Fishing Line Ocean, con programmi importanti di ampliamento per il futuro.

Lei è presidente della Holding, ma come sono suddivisi gli incarichi nel gruppo tra i diversi membri della famiglia Radice?

Raffaella Braga Radice, mia moglie, è la presidente della società operativa, Massimo, il primogenito è vice-presidente. Il più giovane dei nostri tre figli, Riccardo, è direttore commerciale e presidente della neonata Sessa Marine America Inc., mentre Francesca, oggi madre di tre figli ha lasciato gli incarichi operativi in azienda per occuparsi di quelli più istituzionali in Ucina, della quale è vice-presidente.

Sessa Marine ha chiuso l’esercizio 2006 con un fatturato di 42 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto al 2005; quali sono gli elementi che hanno condotto lei e il suo gruppo questi risultati?

Nel corso degli anni l’azienda ha conosciuto un forte sviluppo reso possibile da un continuo miglioramento tecnologico e dalla creazione di imbarcazioni che hanno saputo competere sui mercati italiani e internazionali. Contemporaneamente ha saputo elaborare un’intelligente politica di espansione creando un’ampia rete commerciale e armonizzando il tutto sulla base di una visione industriale sinergica. Sessa Marine è sempre stata un’azienda attenta all’orientamento del mercato, e veloce a seguirne le richieste e le tendenze. E poiché recentemente il mercato è orientato ad imbarcazioni di dimensioni più significative, Sessa Marine, leader per anni nelle piccole imbarcazioni, da una decina d’anni sviluppa progetti sempre più importanti confortata da un successo sempre crescente. Il nostro è un prodotto estremamente affidabile, sicuro su ogni mare e realizzato con materiali di prima qualità. La produzione si caratterizza per l’estrema cura dei particolari tecnici, ma non solo. L’attenzione alle tendenze stilistiche e di design, la scelta di materiali di ultima generazione e l’accostamento di cromie particolari, fanno delle imbarcazioni Sessa Marine, un prodotto riconosciuto oggi nel mondo per stile ed eleganza.

Sessa Marine ha ottenuto da pochissimo la certificazione americana NMMA, che garantisce alle imbarcazioni un livello di sicurezza e di affidabilità superiori. Per i rigidi standard americani cosa traduce, in pratica, questa certificazione?

Mi preme sottolineare che il nostro è tra i primi cantieri non americani ad avere ottenuto la certificazione NMMA. Il processo per l’ottenimento della certificazione, che riguarda sia l’imbarcazione nel complesso, sia i suoi singoli componenti, consiste nell’adesione agli standard riconosciuti a livello internazionale, dell’American Boat and Yacht Council (ABYC) e in ispezioni di verifica in cantiere da parte di personale esperto appartenente alla stessa NMMA. La certificazione traduce in pratica gli standard americani in termini di sicurezza, soprattutto nel campo elettrico e delle misure antincendio. Aver adeguato le nostre imbarcazioni a questi standard garantisce quindi un notevole incremento del livello qualitativo dei prodotti, oltre a testimoniare quanto sia forte la volontà del cantiere di acquisire una presenza significativa nel mercato americano.

Ad oggi i vostri prodotti si dividono in tre categorie: Open line, Cruiser line e Ocean line. Quali sono le differenze in termini di target e di tecnologia, e quali, invece, i punti che accumunano i tre marchi?

Le tre linee si caratterizzano principalmente per utilizzi e dimensioni. La gamma Open comprende le imbarcazioni più piccole, fino ai 28 piedi. Si tratta principalmente di imbarcazioni con motorizzazione fuoribordo, eccezion fatta per due modelli, che prediligono le aree all’aperto, sebbene, per alcuni modelli, siano previste anche delle aree sottocoperta con zona notte e servizi igienici. La gamma Cruiser comprende invece le imbarcazioni di dimensioni maggiori, dai 30 ai 52 piedi. Sebbene anche in questo caso gli spazi all’esterno siano ben sfruttati, per permettere il massimo sfruttamento delle aree, l’imbarcazione ha un ricco sviluppo interno, con ampia dinette, cucine di design, eleganti camere da letto e bagni perfettamente attrezzati. Si tratta delle imbarcazioni ideali per una vacanza con tutti i comfort: ricche ed eleganti, sicure ed affidabili. Infine la gamma Ocean comprende le imbarcazioni dedicate alla pesca. Parliamo di barche fino a 32 piedi, con i tratti tipici del Fisher, ma senza dimenticare lo stile che ci contraddistingue. In poche parole: target e utilizzi differenti, ma affidabilità e raffinatezza comuni. La nostra filosofia è quella di caratterizzare tutte le imbarcazioni, dalle più piccole alle più grandi con estrema cura per i particolari, attenzione ai dettagli, stile ed eleganza, senza mai dimenticare la sicurezza e le capacità di navigazione di un prodotto all’avanguardia.

A Cividate al Piano, non lontano dal Lago d’Iseo, su un’area di 40.00mq, sono progettate e costruite quasi un migliaio di imbarcazioni l’anno, grazie al lavoro di oltre duecento operatori. Quanto è importante esaudire le richieste del cliente grazie anche ad un’ampia possibilità di scelta?

Sviluppare e far evolvere il prodotto in modo attento alle esigenze dei clienti e del mercato che trovano in Sessa Marine un prodotto non solo bello, ma ben progettato e pensato per rendere felici e confortevoli i momenti a bordo. Un prodotto affidabile e confortevole, all’avanguardia nello stile e nel design, ma ancora più all’avanguardia nella qualità intrinseca. L’obiettivo che ci poniamo non è tanto quello di esaudire le richieste del nostro cliente, quanto di anticiparle. I nostri designer studiano le tendenze delle stagioni future in termini di moda, di design, di cromie; mentre i progettisti hanno sempre un occhi attento alle innovazioni tecnologiche. In questo modo, quando un nuovo prodotto Sessa Marine arriva sul mercato, si tratta di un prodotto in linea con le richieste del momento. Un po’ come un abito di alta moda!


Sessa Marine al fine di aumentare la propria produzione, ha deciso di creare un nuovo reparto che consentirà, con impianti tecnici e termici controllati da un sistema computerizzato Honeywell, di essere all’avanguardia nella produzione di yacht. Quali sono gli obiettivi che si prefigge?

Nel mese di maggio inaugureremo a Cividate al Piano, il nuovo reparto montaggio per le imbarcazioni più grandi, una struttura di 3.300mq pensata per accogliere l’assemblaggio di scafi fino a 70 piedi. La realizzazione del nuovo reparto è in linea con la strategia di sviluppo dell’azienda, che è pronta per l’ingresso nel segmento delle imbarcazioni di fascia medio-alta. Sessa Marine implementa così ulteriormente il piano di sviluppo industriale dopo l’ampliamento dello scorso anno, dedicato allo stampaggio degli scafi di grandi dimensioni. La creazione di nuovo reparto consentirà alla società di aumentare in maniera consistente la produzione, superando la soglia delle 15 unità annue oltre i 60 piedi e delle 25 unità annue di 46 piedi, che si vanno a sommare alle oltre 20 unità di C52 attualmente in costruzione. Lo stabilimento produttivo di Cividate al Piano, in un area di 37.000, coprirà una superficie complessiva di 16.000 mq. L’organico a regime dell’unità produttiva bergamasca conterà più di 300 persone e consentirà una produzione di più di 600 unità dai 25 ai 70 piedi. Impianti tecnici e termici controllati da un sistema computerizzato Honeywell, contribuiranno a rendere il reparto fortemente all’avanguardia nella produzione di yacht e a garantire l’ottimizzazione del confort climatico e la riduzione dei consumi energetici nel rispetto dell’ambiente. Il nostro ufficio tecnico ha cominciato negli ultimi mesi lo sviluppo di una nuova ammiraglia di oltre 60 piedi che vedrà il debutto nel 2009 e questo importante investimento produttivo dimostra l’impegno di Sessa Marine a crescere nel segmento di mercato yacht. Sessa Marine prevede, nei prossimi 5 anni, investimenti in infrastrutture e tecnologia per oltre 15 ml di euro ed una crescita del fatturato, grazie al lancio dei nuovi modelli raddoppiato ad una quota superiore ai 100 ml di euro.


Quanto conta l’export sulla vostra produzione e quali sono i mercati più importanti per il vostro gruppo?

Il mercato interno rappresenta per l’azienda poco più del 40% del fatturato, riservando la restante parte all’export. Da molti anni Sessa marine dedica un grande impegno alla conquista di nuovi mercati. Per anni la Francia ha rappresentato il naturale e più importante mercato straniero. Oggi siamo molto forti anche in Spagna, e realizziamo un buon giro di affari con l’Inghilterra. Il nostro prodotto è molto apprezzato nei paesi dell’est, dove, negli ultimi anni abbiamo sviluppato delle solide basi per costanti incrementi. La penetrazione su più mercati ha permesso a Sessa Marine di passare indenne attraverso le crisi di settore che ciclicamente si propongono, Ne è chiara dimostrazione il continuo trend di crescita aziendale che ha portato l’azienda dal fatturato del 2000 di 15milioni di euro ai 45 milioni del 2006. La presenza nel mercato statunitense sicuramente si rivelerà strategica per la crescita produttiva e commerciale dell’azienda. È rilevante sottolineare che gli Stati Uniti rappresentano il più grande mercato mondiale. Ma sono anche il più forte produttore mondiale di imbarcazioni. Sessa ha scelto per la penetrazione nel mercato statunitense una politica diversa da quella comunemente utilizzata per i mercati europei. La decisione è maturata dopo attento esame delle abitudini e consuetudini americane, dopo accurata analisi dei comportamenti di altre aziende italiane o europee che ci hanno preceduto. La scelta strategica è quella quindi di penetrare il mercato USA attraverso una stabile struttura commerciale per promuovere e commercializzare le imbarcazioni della flotta Sessa Marine che riteniamo appetibili per quel mercato. Principalmente per queste ragioni Sessa Marine ha stabilito in Florida una sua sede a partire dall’aprile 2006. L’ufficio coordina l’attività di vendita dei prodotti di punta dell’azienda su tutto il territorio americano.

Roberto Radice Laureato in giurisprudenza all'Università Statale di Milano, dopo le elezioni del 1994 l'onorevole Radice è stato senatore per il collegio della Brianza e poi ministro dei Lavori Pubblici nel Governo Berlusconi I. Proprietario della Sessa Marine, è stato prima presidente Confapi e da luglio 2005 è presidente Consip. Intervista pubblicata su "Top Management" n.3 ottobre 2007