2013 03 Articolo: Vasco Rossi dà l'addio al maxi-yacht di Sanremo
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Vasco Rossi dà l'addio al maxi-yacht di Sanremo
Nel corso dell'intervista su Radio Deejay con Linus e Nicola Savino
24/03/2013
DANIELA BORGHI
SANREMO
"Stavo molto bene sulla mia barca, a Sanremo: era il posto dove stavo meglio. Mi sembrava di stare in campeggio, all'aria aperta. Ma purtroppo la usavo soltanto un mese all'anno. Spesso neanche quello. Costava troppo. E così l’ho dovuta vendere». Vasco Rossi ha confermato la difficile scelta di rinunciare allo yacht «Jamaica II No problem».
L’ha fatto l’altra mattina, nel corso di un’intervista a Radio Deejay ripresa anche dalle telecamere di Deejay Television. «Stavo da Dio. Mi manca un casino. Andavo a Juan-les-Pins e Antibes - ha raccontato a Linus e Nicola Savino, con un pizzico di nostalgia, nel corso di “Deejay chiama Italia” - Splendidi posti». Il rocker di Zocca ha ricordato che a Portosole c’è il locale che ha aperto da pochi anni il suo ex manager, Enrico Roversi: il «Rolling Stone».
Lo yacht di Vasco era di casa a Sanremo. Da parecchi anni. Prima si chiamava «Kingfish», poi era diventata «Jamaica II No problem», in omaggio alla prima barca, «Jamaica». Ogni agosto Vasco tornava, per la gioia dei suoi fans, che potevano vederlo mentre faceva jogging in riva al mare o mentre pedalava sulla ciclabile. Gli piaceva tenersi in forma in vista delle tournée. Un affetto discreto: l’artista poteva trascorrere giornate tranquille, senza il timore di essere assediato. E concedeva qualche autografo e foto a chi lo incontrava.
Vasco aveva già evidenziato il suo legame con Sanremo, città in cui si trovava bene e che gli ricordava i suoi esordi al Festival. La vendita della barca, avvenuta l’anno scorso, in un periodo per lui difficile, però, sembra aver messo fine a questo vincolo. Chissà. Oggi il «Jamaica II», 24 metri, è di proprietà di un francese: è sempre ormeggiato a Portosole, ma sembra stato quasi «dimenticato».