2013 10 Articolo: Cumberland 47LC

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CUMBERLAND 47 LC

Veloce e comfortevole, il nuovo catamarano a motore di Fountaine-Pajot è uno yacht che unisce lusso e funzionalità. È comfortevole tanto all’ormeggio quanto in navigazione grazie a grandi spazi vivibili...

27/09/2013 Articolo pubblicato su: Vela e Motore 07/2013

Cumberland 47LC

Nato come produttore di catamarani a vela da crociera, Fountaine Pajot è stato uno dei primi costruttori a recepire le potenzialità della configurazione a catamarano anche nell’ambito dei motor yacht. Le sue imbarcazioni a motore sono state pioniere di uno modo di andar per mare che oggi è divenuto estremamente attuale grazie alla valorizzazione di comfort, grandi spazi vivibili e consumi di carburante contenuti.

Nell’arco di quindici anni il marchio Trawler del cantiere francese ha venduto più di duecento imbarcazioni a motore distribuite a clienti di tutto il mondo. L’idea originaria che ha dato vita alla serie Trawler si è sviluppata verso yacht più moderni, veloci e lussuosi portando il cantiere di La Rochelle a creare il nuovo brand Fountaine Pajot Motor Yachts di cui fanno già parte il Summerland 40, il Queensland 55 e, ultimo ad essere varato, il Cumberland 47LC.

Proprio quest’ultimo è frutto di un lavoro di progettazione teso ad ottimizzare le doti di stabilità longitudinale ed efficienza idrodinamica, tanto da garantire un’autonomia che può raggiungere 1700 miglia nautiche. Si tratta di uno yacht raffinato nelle forme e nei contenuti, dalle interessanti qualità, marine.


Interni

Gli ambienti interni a livello del piano del ponte sono riuniti in unico locale completamente aperto in cui, oltre al quadrato, sono ricavate una cucina che sfrutta tutta la murata di sinistra e una postazione di comando rialzata completa di confortevoli sedute per più persone. Ad aumentare la percezione degli spazi disponibili e di un comfort domestico, contribuiscono l’altezza interna importante e passaggi ampi e ininterrotti. Con un fly bridge tanto grande, la scelta progettuale di sacrificare parzialmente le dimensioni della zona aperta di poppa in favore dell’enorme dinette, ci è sembrata vincente: del resto basta spalancare la vetrata scorrevole a tutto baglio di poppa, che si apre per due terzi della sua dimensione totale, per avere la percezione di essere all’aperto anche quando si siede in quadrato. Alla continuità fra ambienti interni ed esterni contribuiscono le grandi finestrature laterali che garantiscono una visuale su tutto l’orizzonte.

La disposizione interna del layout proposto come Quatuor prevede una sistemazione simmetrica dei locali nei due scafi, ognuno dei quali ospita due cabine doppie con letti matrimoniali e altrettante toilette private. Il layout Maestro, quello del modello in prova, prevede che lo scafo di sinistra sia dedicato esclusivamente alla suite armatoriale; qui, al letto king size si accompagnano un salottino e una toilette con grande box doccia da cui è possibile accedere direttamente all’enorme gavone di prua che può essere configurato come cabina dell’equipaggio.

In tutti i casi gli ambienti risultano luminosi e ampi con adeguati volumi di stivaggio. Ovunque si apprezza un’eccellente attenzione alle finiture che vantano un design equilibrato, che sfrutta efficacemente l’alternanza di parti laccate ed essenze lignee chiare dalle venature accentuate. Eccellente l’accessibilità ai motori a cui si arriva tramite due grandi portelli...


LA PROVA COMPLETA SUL NUMERO DI LUGLIO 2013 DI VELA E MOTORE