CADIMARE
Cadimare è una frazione del comune di La Spezia e una delle tredici borgate marinare del Golfo della Spezia.
Agli inizi del novecento la famiglia Faggioni, una delle più antiche famiglie della borgata, avviò un cantiere navale, CANTIERE FAGGIONI CADIMARE e in conseguenza di tale attività il borgo si è popolato in misura notevole per il grande flusso di immigrati, soprattutto di origine napoletana, che trovarono lavoro nel cantiere. Il maggiore flusso di immigrazione si ebbe nel periodo tra le due guerre, a partire dagli anni venti e successivamente in maniera più massiccia dopo la seconda guerra mondiale. Il cantiere oltre che una risorsa economica per le famiglie del posto divenne anche una scuola di operai e tecnici di elevata specializzazione.
Durante la seconda guerra mondiale il cantiere ebbe dei rallentamenti alle proprie attività a causa della deportazione del capofamiglia Giovanni Faggioni, riprendendo la piena operatività al suo ritorno. In particolare partecipò alla trasformazione delle motonavi "Fede" e "Speranza", utilizzate dagli ebrei sopravvissuti per il loro ritorno in Israele.
Nel 1968 in conseguenza del ritiro delle attività di Giovanni Faggioni il cantiere passò alla cooperativa CLEMNA di cui faceva parte Enrico Faggioni, figlio di Giovanni, che ne divenne prima direttore tecnico e poi presidente.
Nel 1998 il cantiere è stato però costretto a chiudere la propria attività a causa delle sopravvenute incompatibilità delle lavorazioni con il vicinissimo centro abitato: con le dimensioni raggiunte dalle navi le prore delle navi stesse arrivavano a lambire le abitazioni prospicienti. Le ultime realizzazioni sono state tre pattugliatori della Classe Sentinella costruiti per la Marina Militare e tre catamarani in alluminio per il trasporto passeggeri nei laghi lombardi.
IL PORTO