OFFICINA ITALIANA DESIGN

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OFFICINA ITALIANA DESIGN srl

Fondato nel 1994 da MAURO MICHELI e da SERGIO BERETTA.

(Dal sito RIVA) Con l'acquisto di Riva da parte del Gruppo Ferretti, nel maggio 2000, è iniziata non solo una nuova fase di crescita, ma anche una stagione ricca di nuove prospettive per Officina Italiana Design, che rappresenta una cospicua parte della memoria storica del Cantiere e della sua tradizione recente. Officina Italiana Design ha così firmato tutti i progetti attualmente in produzione alla Riva: da Riva Iseo e Aquariva, rispettivamente di 27 e 33 piedi che perpetuano il mito dell'Aquarama, a 115' Athena, lo yacht di 115 piedi che costituisce oggi l'ammiraglia della flotta, a Rivarama, premiata Barca dell’anno e, insieme a 68’ Ego, miglior Open europeo nelle rispettive categorie; a Rivale, il 52 piedi che si è rivelato come uno dei maggiori successi a livello internazionale, a Sportriva 56’ ( World Trophies 2007 come miglior design nella sua categoria), al 63’ Vertigo, al 75’ Venere, al 92’ Duchessa (vincitore nel 2009 al China Boating Award del titolo di Best Yacht) e all’86’ Domino (premiato al World Yachts Trophies come miglior design nella sua categoria nel 2009) fino ai nuovi Aquariva by Marc Newson e Aquariva Gucci. Officina Italiana Design è l’unico studio inoltre ad essere stato selezionato per tre volte in dieci anni nella ADI DESIGN INDEX con Aquariva, 68’ Ego e Sunriva.

“Vogliamo creare oggetti eleganti che durino nel tempo e non seguiamo a tutti i costi le tendenze del momento”, sottolinea Beretta, “ è una scelta di vita e una forma di rispetto per i nostri armatori”.

Con Riva, Officina Italiana Design, che si avvale oggi della collaborazione di altri quattro giovani designer (Alberto Stella, Daria Giovenzana, Alessandro Lottici e David Obendorfer), è chiamata ad affrontare sempre nuove sfide. Dice Micheli: "Non amiamo le barche 'chiassose', da cui trapelano soluzioni di puro virtuosismo formale. Non indulgiamo a connotazioni gratuite, di troppo facile impatto scenico. Amiamo il design classico, rigoroso e pulito, dove la parola d'ordine è togliere, non aggiungere. Con l'obiettivo di raggiungere l'essenza di uno stile unico, inconfondibile, ove l'innovazione si incontri e si sviluppi nell'armonia di una tradizione diventata ormai leggenda".

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