PARDO

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CANTIERE DEL PARDO
Ragione sociale : CANTIERE DEL PARDO Srl
Data fondazione : 1973
Situazione: Attivo
Tipo: Costruttore
Produzione prevalente: VELE IN GRP
Indirizzo: Via Fratelli Lumière, 34

CAP:

47100 Forlì (FC)
Stato: Italia
Telefono/Fax: 0543 782404 0543782404 Fax:0543 782405
e-mail: info@grandsoleil.net
Sito ufficiale: [1]
Gruppo: /
Altri link: /
Personaggi: GIUSEPPE GIULIANI
Note: /
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Fondato nel 1974 da GIUSEPPE GIULIANI come “Cantieri del Pardo”, al plurale. Una serie di rimbalzi di proprietà tra il 2006 e il 2008, nel 2010, il cantiere, insieme alla Dufour, a entrare sotto il controllo del cantiere tedesco Bavaria. Il cantiere da quell’ esperienza esce con le ossa rotte in concordato preventivo.

Lo rileva, nel 2012, la famiglia Trevisani, proprietaria della Trevi Group, società quotata e operante nel campo delle grandi opere. Da lì inizia una grande avventura che sfocerà in quello che appare essere un miracolo. Nel giro di appena tre anni, il cantiere torna a essere una delle principali realtà produttive italiane nel campo della vela.

I suoi stabilimenti lavorano al massimo della capienza per sfornare un numero di barche che sino a pochi anni fa era impensabile. Dopo sei anni, il cantiere non produce più solo barche a vela, ma è impegnato, con il marchio Pardo, con grande successo nel mondo delle barche a motore e, nel 2019, il fatturato motore ha superato il fatturato vela. Dopo la deludente avventura nel settore dei superyacht, con la Grand Soleil Custom, oggi il cantiere ha due marchi: Grand Soleil per le barche a vela di serie; e la Pardo Yachts, un marchio sotto il quale il cantiere produce barche a motore veloci, sportive, eleganti e rifinite. Nel 2014, si è affiancata la gamma LC (Long Cruiser) con cui il Pardo vuole intercettare una clientela più crocieristica, gamma che sta dando grandi soddisfazioni al cantiere. Di questa a oggi (2020) è stato prodotto l’LC 46, l’LC 52 e l’LC 42


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PRESS


MODELLI

MODELLI A MOTORE

TRACK

  • 1974: varo del GRAND SOLEIL 34 progettato dai francesi di Group Finot, uno degli studi di progettazione nautica più importanti nel mondo.
  • 1985: Alain Jézéquel firma il GRAND SOLEIL 343 una “piccola grande barca”, in cui soluzioni di imbarcazioni di maggiori dimensioni sono state applicate ad un modello di soli 34 piedi.
  • 1987: dalla collaborazione con uno dei boat designers più celebrati a livello internazionale nasce il GRAND SOLEIL 52. L’argentino German Frers mette il suo sigillo sul primo dei tre progetti realizzati per il Cantiere del Pardo.
  • 1992: è l’anno della collaborazione con l’icona più celebrata della vela mondiale: il “mago” neozelandese Bruce Farr, che consegna il disegno del 64 Maxi One. È il biglietto da visita più prestigioso del cantiere.
  • 1997: tocca allo sloveno Japec Jakopin (J&J) realizzare il Grand Soleil 46.3 ed iniziare quasi un decennio di successi con i progetti del 37 e del 43, barche passate alla storia del cantiere.
  • 2000: la filosofia aziendale si orienta ad una produzione di barche cruising/racing di altissima performance. Debutta il GS 40, Campione mondiale ed europeo IMS in Classe C2. Il progetto è firmato dalla matita di Massimo Paperini.
  • 2004: inizia l’era Botin e Carkeek con il GRAND SOLEIL 37, la barca che ogni anno ha messo a segno un successo: due volte Campione del mondo, Campione europeo, italiano e spagnolo in un arco di soli quattro anni.
  • 2007: presentato al Salone Internazionale di Genova nel 2007, il GRAND SOLEIL 54 viene subito proclamato “Barca dell’anno”. Progettato da Luca Brenta, ha dettagli e tecnologia esclusivi, propri di uno yacht custom.

PRESS

http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-863163/lusso-provincia-forli-ok-piano/

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GIOVEDI' 28 OTTOBRE 2010 Il gruppo Bavaria ha presentato un'offerta sul Cantiere del Pardo (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 28 ott - La Provincia di Forli'-Cesena appoggia il piano di salvataggio per Cantiere del Pardo, titolare dei marchi Grand Soleil e Dufour Yachts, predisposto dal gruppo Bavaria. Lo si legge in una nota in cui il numero uno della Provincia, Massimo Bulbi, e l'assessore Denis Merloni sottolineano che il piano di Bavaria "ha l'obiettivo di creare un gruppo capace di agire su tutte le fasce di mercato, di essere presente in modo capillare nel nord e nel sud Europa e di essere un competitore su tutti i mercati del mondo". In questi giorni si sta definendo il destino di Cantiere del Pardo, gruppo di Forli' della nautica gravato da debiti per circa 130 milioni e da un esaurimento della liquidita' disponibile. Nei giorni scorsi Bavaria si e' fatta avanti con un'offerta vincolante per il salvataggio in extremis del gruppo delle barche a vela. "In questo contesto - proseguono i vertici della Provincia - la rete di fornitori locali e il nostro sistema territoriale diventerebbe un supporto in grado di accompagnare un progetto di sviluppo ampiamente condivisibile. Cio' avrebbe conseguenze positive sui livelli occupazionali e potrebbe creare nuove opportunita', a seguito degli effetti delle potenziali sinergie create dal nuovo gruppo". Com-Fon- (RADIOCOR) 28-10-10 16:45:11 (0388) 3 NNNN