PORTO DI PISA BOCCADARNO
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2011-06-01 FILMATO LAVORI IN CORSO
PRESS
- 2010-04 Articolo:Porto di Marina di Pisa: il 26 aprile la posa della prima pietra per un grande affare
- 2012 06 Articolo: Porto di Marina, il Comitato per Boccadarno: “Tutti i nodi vengono al pettine
- 2012 06 Articolo: Porto Marina di Pisa: pagamento terreni Boccadarno
- 2012 07 Articolo:Porto Marina di Pisa allagamento bacino „Porto di Marina: l'allagamento del bacino slitta ad ottobre“
- 2013 02 Articolo: Marina di Pisa, tutti al porto: l'acqua entra nel bacino ed è festa
- 2014 06 Articolo: Porto di Marina, cambio della guardia al vertice e «in autunno la prima pietra del nuovo polo residenziale»
- 2016 02 Articolo:Porto di Marina di Pisa, la Boccadarno chiede il concordato preventivo: debiti per oltre 100 milioni
In generale
Il Porto di Bocca d'Arno è un porto in fase di realizzazione della località balneare di Marina di Pisa, sul litorale pisano.
Avrà un ingresso orientato a sud-ovest e si collegherà con la grande area nautica esistente sulla riva sinistra dell’Arno dove esistono decine di piccoli rimessaggi che già offrono circa duemila posti barca. Situato nel più grande parco naturale della regione Toscana (quello di San Rossore, Migliarino, Massaciuccoli) e a pochi minuti di macchina dall’aeroporto internazionale “Galileo Galilei”.
Fin dagli inizi l'idea di impiantare un porto turistico in foce d'Arno ha ricevuto critiche ed è stata oggetto di controversie, a partire da considerazioni di natura ambientale e storica (scarsa profondità dei fondali soggetti ad insabbiamento, vincoli di natura paesaggistica del territorio, abbattimento edifici risalenti ai primi del Novecento, quantità, dimensioni e stile delle nuove costruzioni ecc.).
Caratteristiche
Il porto turistico, situato fra il Mar Ligure e l'alto Mar Tirreno|Tirreno, è previsto alla sinistra della foce del fiume Arno, caratterizzato da un fondale compreso tra 3,50 metri e 5 metri di profondità.
Il progetto, dovuto allo studio Isola di Torino e Capolei di Roma, prevede la realizzazione di un bacino per circa 450 posti barca, strutture ricettive, un consistente sviluppo di nuova edilizia residenziale con aree a verde e la viabilità relativa.
Risultato di un progetto che ha avuto una lunga gestazione proprio per le caratteristiche di ecocompatibilità che doveva presentare, stante la sua posizione in un contesto ambientale di grande pregio, il porto di Boccadarno è previsto per essere completato in 670 giorni di lavoro.
Le opere saranno realizzate senza modificare la linea di costa e con il risultato di ottenere un’ampia strada pedonale panoramica che delimiterà il bacino di ormeggio vero e proprio con i posti barca, suddivisi secondo un mix che risponde alle ultime tendenze del mercato.
L’investimento complessivo è di circa duecento milioni di Euro, di cui circa 32 milioni impiegati per la realizzazione delle opere portuali vere e proprie: diga costiera e banchine.
Sviluppi della realizzazione
Nell'ottobre 2007 sono stati demoliti i vecchi capannoni industriali situati nei pressi del futuro approdo.
Nel corso del 2008 sono stati abbattuti molti edifici degradati, sia pure di indubbio interesse architettonico in quanto risalenti alla fondazione di Marina e alle sue tipologie edilizie originali. Sono stati invece destinati al restauro conservativo, a cura della Boccadarno Porto di Pisa, Villa Romboli e Casa Ceccherini, mentre è già completato il ripristino della Dogana Vecchia luogo di soggiorno estivo di Gabriele D'Annunzio e Eleonora Duse.
Nel gennaio 2010 è iniziata la commercializzazione dei posti barca con consegna prevista entro la primavera 2012. Il 26 aprile 2010 il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli, ha presenziato alla cerimonia della posa ufficiale della prima pietra del porto, frutto di un’iniziativa di capitali locali (riuniti nella “Boccadarno Porto di Pisa spa, di cui è presidente e amministratore delegato Stefano Bottai). I lavori sono affidati alla CMC (Cooperativa Muratori e Cementisti) di Ravenna, storica azienda italiana che vanta grande esperienza nel settore maturata in importanti opere portuali realizzate anche all’estero.
Conclusi i lavori di bonifica dell’area, occupati dai ruderi di una vecchia fabbrica metalmeccanica del gruppo Fiat (dove negli anni Venti furono costruiti i primi idrovolanti fra cui quelli che volarono al Polo Nord con Roald Amundsen), ha preso il via la realizzazione delle opere di difesa a mare sulla riva sinistra della foce del fiume toscano.
Stato dei lavori
Servizio fotografico effettuato il 27-02-2012